18 Luglio, 2014

intervista a Marco Bianchi

Ivan, Fitness Manager di YouFit palestre, ha intervistato Marco Bianchi divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi e cuoco amatoriale, salutare ma con gusto, autore di libri di cucina e volto televisivo…
Ivan – Ciao Marco, è un piacere poter parlare con te, conoscere e far conoscere a tutti i nostri Soci un po’ più da vicino il tuo “mondo”, dall’alimentazione alla cucina… Prima però vorrei che ci raccontassi un po’ del tuo lato sportivo…
Marco – Ciao Ivan… Pensa che sono sempre stato lontano dallo sport, ho provato tutti gli sport esistenti al mondo ma non ho mai trovato quello che mi piacesse davvero. Figurati poi che la palestra l’ho sempre odiata, l’ho sempre vista come un ambiente impossibile per me, un po’ per timidezza, un po’ perché entravo e trovavo soltanto energumeni… Fino ai sedici anni sono sempre stato piuttosto morbido, abbondante, diciamo sovrappeso. Spesso e volentieri se non sei forte caratterialmente e da giovane non lo ero, provi solo timore… ma intorno ai quindici anni qualcosa è cambiato. Mi sono avvicinato all’atletica, per un paio di anni ho fatto parte della squadra di atletica di San Donato, poi tra studio e lavoro, ho continuato con la corsa su strada trovandone un’ottimo beneficio per il mio fisico. Entusiasta ho preso parte a varie gare, qualche 10 km, mezze maratone, campestri invernali…
Ivan – Dall’iniziale “blocco” per lo sport, hai poi scelto l’atletica… Cosa ti ha fatto svoltare verso la palestra?
Marco – Mi avvicinai alla palestra un inverno di qualche anno fa , il freddo non mi permetteva di allenarmi nel modo migliore, non volevo ridurre le sedute e allora mi sono iscritto per non fermarmi, per mantenermi sempre attivo dal punto di vista aerobico… e da lì me ne sono innamorato. Ho girato tre palestre, sono stato iscritto anche a tutte e tre le strutture contemporaneamente, attualmente solo in due…
Ivan – Ah ottimo… è infatti da un paio di mesi che ti vedo frequentare la palestra con tanto entusiasmo.
Marco – Sono felice di frequentarle perché è un periodo abbastanza favorevole per me a livello sportivo. Proprio adesso è uscito il mio nuovo libro dedicato allo sport, precisamente tratta dell’alimentazione nello sport.
Ivan – Bellissimo… raccontaci qualcosa in anteprima.
Marco – Si… il mio “nuovo bambino” che ho partorito edito da Mondadori. Vuole proprio parlare dell’alimentazione dello sportivo, inteso come chiunque non lo fa di professione ma come amatore, proprio quello che va in palestra. Molto spesso chi si approccia alla palestra, alla corsa, al nuoto lo associa sempre al dover mangiare di più, ma non è vero, bisogna saper mangiar bene, solo gli alimenti giusti.
Ivan – Lo leggeremo sicuramente, i tuoi consigli sono sempre preziosi… E come mai hai scelto la Nostra palestra per il tuo allenamento?
Marco – Grazie a Stefano, il vostro Personal Trainer, sono venuto a conoscenza della vostra struttura e ne sono stato subito piacevolmente colpito per la bellezza della luce e dall’ambiente famigliare che si respira cosa che mi ha ricordato molto il modo di lavorare con il mio “entourage”…
Ivan – Sono contento che ti stia trovando bene e ti vedo in gran forma.
Marco – Avevo necessità di metter su un po’ di massa, dai diciamo definire quello che c’era già, ma sono pigro e avevo bisogno di qualcuno che mi potesse seguire, oltre al fatto che non mi piace fare solo pesi… Poi sai con l’uscita del libro… Insomma, presentarsi in tutta Italia facendo vedere che anch’io ho faticato, che non si ottengono i risultati dal niente e che un po’ bisogna soffrire…. e quindi eccomi qua, molto divertito ed entusiasta!
Ivan – Parliamo invece di cucina e alimentazione…
Marco – Molto volentieri… Allora partiamo dal termine “salutare”… tutta la mia cucina, le mie diete, le mie ricette si basano su questa parola magica. Sono basate su dati scientifici e non sul gusto, il gusto viene dopo, cerco di sposarlo successivamente. La cosa più particolare poi è che oggi giorno abbiamo in mano dei dati molto importanti che non vengono molto pubblicizzati ma mettono alla luce come alcuni tipi di alimenti consumati regolarmente possono far bene o possono anche far male.
Ivan – Puoi farci qualche esempio.
Marco – La carne rossa per esempio mangiata 1kg al giorno fa male, punto. Fa male a livello cardiovascolare, fa male dal punto di vista oncologico, alimenta alcuni tumori, alimenta alla trasformazione di alcune cellule, quindi bisogna star attenti a non consumarne troppa.
Ivan – Consigliaci un’alternativa.
Marco – L’alternativa proteica esiste, di salute vera e propria, e c’è nel pesce, soprattutto pesce azzurro, c’è nella combinazione cereali integrali insieme ai legumi, alcuni insieme addirittura vanno a soddisfare il fabbisogno proteico completo analogo a quello della carne, ad esempio usando la quinoa e le lenticchie vai a creare una combinazione di amminoacidi perfetta precisa, identica, dello stesso valore biologico. E per di più ci sono le fibre, più ferro, più calcio e ovviamente l’apporto proteico, oltre alla parte di carboidrati.
Ivan – Sul tuo Blog “bello e buono” della Repubblica troviamo tantissimi video consigli, video ricette e delle sezioni teoriche. Una “schiscetta” veloce da portare al lavoro, facile da realizzare anche per chi come me non è bravissimo ai fornelli?
Marco – Il mio pranzo di oggi… preparato al volo! Una pasta di farro condita con dei piselli, dei pomodorini secchi e della feta come formaggio. Più semplice di così!
Ivan – Proveremo sicuramente. Raccontaci anche qualcosa di “Blu for Food”, tu sei il testimonial.
Marco – Si, sono il capobranco di questa sezione, diciamo testimonial e parlo di alimentazione per la Fondazione Veronesi. Cerchiamo di mettere alla luce quelle che sono le ricerche scientifiche in ambito alimentare, promuovendo uno stile di vita sano, non solo di prevenzione tramite gli esami medici, ma puntando sul “muoversi” e sul mangiare bene. Oggi giorno si deve riuscire per forza ad organizzarsi sia dal punto di vista del movimento che dal punto di vista alimentare.
Ivan – Cosa pensi degli integratori?
Marco – Io non ne abuserei, è importante usarli con criterio, bisogna sceglierli il più naturali possibile, abbinandoli ad una buona alimentazione e non il sostitutivo di un pasto o come modo per metter su muscoli senza faticare.
Alcune composizioni poi, di questi integratori, fanno da stimolo di crescita per le nostre cellule; se quest’ultime stanno bene, tutto sarà regolare ma se nel corpo ne avessimo alcune non “in forma”, con l’integratore andremmo ad alimentare anch’esse. E’ ovvio che non possiamo saperlo e quindi come precauzione il mio consiglio è che non bisogna farne un uso eccessivo.
Ivan – Frutta e verdura… si è sempre saputo ma in questo periodo se ne sta parlando tantissimo di quando facciano bene.
Marco – Dobbiamo riuscire a consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno che corrisponde ad 1 kg giornaliero. E’  l’ideale richiesto dal nostro corpo per non aver nessun tipo di carenza, sembra difficile ma se ci pensiamo ci si riesce tranquillamente. L’ideale sono le 3 porzioni di frutta e 2 di verdura, alternandola tra cotta e cruda, tra condita e scondita perché comunque ci vuole anche il condimento, ricordiamoci che l’olio extra vergine è il condimento reale tra tutti e quindi può bastare come assunzione di grassi insaturi, limitando così quelli saturi che sono prodotti animali.
Ivan – Verrebbe voglio di ascoltarti per ore, farti mille domande, sei un fiume in piena quando si parla di alimentazione e cucina… Non ci resta che leggere “50 minuti 2 volte alla settimana” per carpirti altri segreti!
Grazie del tempo che ci hai dedicato, porterà tante riflessioni e speriamo cambiamenti allo stile di vita di molti nostri lettori…
Dobbiamo continuare a credere e far conoscere a tutti uno stile alimentare e di vita sempre più “Bello e Buono” come dici tu … sempre più legato al movimento… come diciamo noi… Stay Trained in YouFit!
Consiglio del mese con Marco bianchi www.marcoincucina.it
Siamo nella bella stagione, idratati con centrifugati e frullati, bevi tanta acqua e 28/30 grammi al giorno di frutta secca, prima e dopo l’allenamento (l’uvetta è amica della glicemia, l’abbassa, la regolarizza e addirittura riduce l’appetito)

 


intervista a Marco Bianchi